mercoledì 9 maggio 2007

BEPPE X PRESIDENT!

Ieri sera sono stata da BeppeGrillo. E' uno spettacolo assolutamente da non perdere!!!!!!! Gia' dal titolo autoreferenziante - RESET - si capisce che tutto quello che ci circonda va dimenticato e ripensato. Dovremmo aprire gli occhi e ribellarci, non reagire passivamente ad un sistema di cui siamo le pedine inconsapevoli: Imprese Banche e Comunicazione giocano le loro carte col nostro beneplacito, gli uomini all'interno del sistema sono sempre gli stessi, i consiglieri dei consigli di amministrazione sono infiltrati contemporaneamente dappertutto e spostano capitali finanziari da un conto all'altro. Il risultato e' che si arricchiscono in pochi (Tronchetto della felicita' succhiando il sangue a Telecom, lo PsicoNano e-che-ve-lo-dico-a-fa'-?, Cimoli dopo aver fatto fallire Trenitalia ed Alitalia, Romiti con la cupola di tutte le banche, Previti, i parlamentari con un tasso di condannati- 15% - piu' alto di Scampia...) e chi ci rimette sono i piccoli investitori. Grillo svela una serie di truffe legalizzate e si incazza perche' nessun telegiornale ne parla, non sarebbe intelligente ne' economico farlo, tanto quelli che si occupano di comunicazione sono le stesse persone che rubano.
Ci fa giurare una serie di cose: prima di tutto di lasciare la pensione li' dove e'...di non fare nulla sul TFR, di consultare il sito www.beppescienza.it per capire tutte le ragioni per cui vogliono fregarci. Ci ha consigliato di togliere il conto da Capitalia e dalla Cassa di risparmio di Firenze. Quest'ultima era dietro alle promozioni dei finanziamenti di Findomestic a Natale. Tu volevi comprare un TV al plasma? Ecco lo sconto del 15%...solo un cretino non accetterebbe! E che problema c'e'? Ho lo sconto, pago tra 6 mesi. Intanto gli dai i tuoi dati (ad un commesso che si connette direttamente con la centrale rischi della banca d'italia!!), poi paghi con un comodo bollettino che ti arriva (MAI) a casa...Peccato che tra le clausole vessatorie firmate nessuno ha notato che il pagamento doveva avvenire esattamente 6 mesi dopo (non un giorno piu' ne' uno in meno) pena la nascita di un finanziamento a rate al tasso del 16,60% + assicurazione + altri pagamenti vari...e' assurdo che sia consentito! La Consob che fa? sta a guardare?

Poi Grillo parla delle nostre citta', anche li' tantissimi soldi che si muovono intorno all'acqua (chi investira' nei prossimi anni in acqua vedra' incrementare i propri capitali del 20%. il petrolio arriva a 12%), intorno ai nostri spostamenti in auto (e i nostri polmoni ringraziano...), alla connettivita' (perche' non investire in WiMAX rendendolo accessibile gratuitamente ai cittadini?).

Quando esci da li' vorresti fare qualcosa per rompere il sistema. In effetti qualcosa si puo' fare: noi siamo tanti, se ci uniamo le cause si vincono (le spese di ricarica delle compagnie telefoniche sono un esempio). Le varie citta' si stanno organizzando con dei movimenti sul territorio, senza colore politico, fanno delle azioni a sostegno di un futuro piu' sostenibile, con minori imbrogli e maggiore consapevolezza. Ci si iscrive dal blog www.beppegrillo.it, in basso a destra c'e' la sezione per conoscere le iniziative in tantissime citta'.

Nel mio piccolo vorrei ribadire un'iniziativa lanciata gia' da qualche tempo, che mi e' stata girata di nuovo stamattina. E' quella della banzina. Io non ho l'auto, ma secondo me e' davvero importante aderire. Di seguito il testo e....W BEPPE!!!!!


Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come: La parola d'ordine è "colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli".Posta l'idea di non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie
(sanno benissimo che, per noi, si tratta solo di un pieno differito, perchè alla fine ne abbiamo bisogno!),
c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purchè si agisca in tanti.Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 euro al litro
sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende; bisogna usare il potere che abbiamo.La proposta è che da quì alla fine dell'anno, non si compri più benzina dalle due più grosse compagnie,
SHELL e ESSO, che peraltro ormai formano una unica compagnia. Se non venderanno più benzina, saranno obbligate a calare i prezzi. Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.Per farcela, però dobbiamo essere milioni di non clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.Questo messaggio proviene dalla Francia, ed è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a diciamo una decina di amici, siamo a trecento. Se questi fanno altrettanto siamo a 3000, e così via.Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato alla settima "generazione", avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!Inviate dunque questo messaggio a dieci persone, chiedendo loro di fare altrettanto. Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa 300 milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare? Vaffanculo per un pò ai bollini e i regali e le baggianate che ci vincolano a queste compagnie. Coraggio diamoci da fare!!!

2 commenti:

Robiciattola ha detto...

Raffi, l'ho scritto pure io quando l'ho visto qualche tempo fa. l'avevi letto?

http://finalmentedomenica.blogspot.com/2007/04/grillo-for-president.html

Avevo messo lo stesso titolo, guarda un pò!

baci,
Roby

P.S.: non sarò a Roma questo weekend, perciò rimandiamo... non ti perderai i racconti, vedrai!

superRAFFI ha detto...

ma dai.....allora forse si tratta di un caso di plagio inconscio del diritto d'autore...
non vedo l'ora di vederti!
Raffa